Il Procida Film Atelier è il laboratorio di cinema finalizzato alla formazione alla regia sul cinema documentario e alla realizzazione di un film collettivo. Svoltosi nel 2022, è stato diretto da Leonardo Di Costanzo (regista di Ariaferma, presentato alla 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e David di Donatello per miglior sceneggiatura originale e miglior attore protagonista) coadiuvato dalle registe Caterina Biasiucci, Claudia Brignone e Lea Dicursi, sue ex allieve di FILMAP - Atelier di Cinema del Reale a Ponticelli, Napoli.
Il progetto formativo, finanziato dalla Regione Campania, promosso dalla Film Commission Regione Campania e coordinato da Parallelo 41 Produzioni nell’ambito di “Procida Capitale Italiana della Cultura 2022”, si è svolto tra i mesi di giugno e luglio 2022 con un laboratorio intensivo che ha visto sull’isola allievi e docenti immersi nella vita dell’isola e nell’incontro con i suoi abitanti e le loro storie. I partecipanti, di età comprese tra i 17 e i 25 anni e, soprattutto, provenienti da esperienze di formazione cinematografica diverse, alcuni nessuna, hanno vissuto un percorso unico di training e di produzione.
Durante il laboratorio, dopo l’introduzione all’uso della macchina da presa e dei microfoni, i ragazzi si sono divisi in mini-troupe di due persone (video e audio) e hanno girato esercitazioni e sequenze, seguite poi da continue visioni collettive condotte dai docenti.
Obiettivi: imparare come filmare lo spazio, il territorio, i luoghi del quotidiano, lo spazio della vita privata; come filmare il tempo e un’azione nel suo divenire; come filmare la parola, come instaurare una relazione con il soggetto filmato.
Da qui, dalle immagini girate in un mese di laboratorio, nasce il film collettivo Procida he di fatto viene scritto al montaggio con il delicato e intenso lavoro di Lea Dicursi e Claudia Brignone.
La realizzazione del film ha confermato le intenzioni del progetto come occasione per favorire la crescita del “capitale umano” e sedimentare competenze creative e tecniche che restino patrimonio del territorio, valorizzando la formazione e la cultura attraverso il linguaggio cinematografico come strumento per lo sviluppo individuale e collettivo.